A Barcella e Ghidotti la 33^ Rievocazione Stella Alpina

Podio completato da Aghem-Conti e D'Antinone-De Biase
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Roma. Si è conclusa domenica scorsa l’edizione numero 33 della Rievocazione Storica Stella Alpina, gara di regolarità organizzata da Scuderia Trentina in collaborazione con Canossa Events sulle strade più belle e impegnative delle Dolomiti, valida per Trofeo Italiano “Super Classiche”, riservato a sette tra le più importanti gare di regolarità italiane.

L’evento sportivo, articolato in due sezioni, ha visto su strada le auto storiche e le Ferrari moderne, con più di settanta equipaggi impegnati in 99 prove a cronometro e 6 prove di media su un percorso di circa 450 chilometri. Sul gradino più alto del podio delle auto storiche Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, su Fiat 508C del 1938, seguiti da Aghem-Conti su Bmw 328 roadster del 1938e da D’Antinone-De Biase su Porsche 911 del 1969.

Tra le Ferrari moderne dominio di Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Ferrari 458 Spider, seguiti da Trifero-Trifero su Ferrari 456MGT e da Carretti-Furlan su Ferrari 488 Spider.

Il Trofeo Azimut-Stella Alpina, dedicato alle vetture ante 1957, va a Barcella-Ghidotti, seguiti da Aghem-Conti e da Salvinelli Ceccardi su Fiat 514 MM del 1930.

La Scuderia Loro Piana Classic Car Team si aggiudica il Trofeo Banca Galileo, riservato alla prima scuderia classificata.

La coppa delle Dame va all’equipaggio, Guaita- Arnoldi su Lancia Fulvia coupé 1.3 S II serie del 1971, che si aggiudica anche il primo posto nella classifiche per le Prove di Media.

La bellissima Aston Marin DB 4, dell’equipaggio Astorri-Zucchini, vince il premio Gare d’Epoca, riservato alla vettura più elegante.

Sabato sera sull’Alpe Lusia, Luigi Orlandini, presidente di Canossa Events, ha organizzato un incontro a sorpresa tra i partecipanti e la Fiorentina, a Moena per il consueto ritiro, rappresentata al Valbona dal campione del mondo Giancarlo Antognoni e dall’allenatore Stefano Pioli. Durante la cena, viene proposta un’asta silenziosa tra i partecipanti per aggiudicarsi un pallone firmato da tutta la squadra (andato a Enrico Zobele, patron della manifestazione), che ha raccolto la bella somma di quasi 6.000 euro donati alla città di Moena per la sistemazione dei danni provocati dalla recente alluvione.

Renè Official Photographer

Per maggiori informazioni www.stellaalpinastorica.it

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